Bussò l' Amore,
ma entrò senza permesso,
come un vento
travolgente ed impetuoso
col suo bagaglio
di follia... e di fuoco.
Poi rise,
e l' anima mi prese
insieme al cuor,
che presto gli si arrese.
Mi mostrò
tempeste e arcobaleni,
profumo' la vita
con fiori di passione...
ma il cielo mi sconvolse
con lampi e con tuoni.
Sparse petali di rose
sul cammino,
ma poi di vetri
lastrico' il selciato,
finché ferita,
fragile e indifesa
un' anima a brandelli
non mi rese...
Lina Rizzo
Foto di Sonia Andreioli




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